Dragon ball Manga

29.04.2012 17:06

 

Dragonball
manga
La copertina del terzo numero della Perfect Edition

La copertina del terzo numero della Perfect Edition

Titolo originale Doragon Bōru
Autore Akira Toriyama
Editore Shueisha
1ª edizione 1984 – 1995
Collana 1ª ed. Weekly Shonen Jump
Periodicità settimanale
Tankobon 42 (completa)
Pagine 173
Editore it. Star Comics
1ª edizione it. 3 aprile 1995 – 18 ottobre 1997
Collana 1ª ed. it. Dragon
Periodicità it. quindicinale
Tankobon it. 62 (completa)
Rilegatura it. brossurata
Pagine it. 128
Lettura it. originale (da destra a sinistra)
Censura it. no (prima e quarta ristampa)
sì (seconda e terza ristampa)
Genere

Dragon Ball (ドラゴンボール Doragon Bōru?) è un manga ideato da Akira Toriyama nel 1984. Il titolo significa "Sfera del Drago" in lingua inglese.

 

Produzione 

Il fumetto fu pubblicato ad episodi sulla rivista settimanale Shōnen Jump dal 1984 al 1995, per un totale di 519 capitoli, e poi raccolti in 42 tankobon dal 15 settembre 1985 al 4 agosto 1995, ancora oggi continuamente ristampati. La prima edizione italiana di Dragon Ball fu stampata da Star Comics dal 1995 al 1997 sulla collana Dragon; era formata da 62 volumi (infatti ogni volume conteneva 128 pagine contro le 173 della versione originale), ed è stato il primo manga pubblicato in Italia a essere letto da destra verso sinistra, cioè rispettando l'impaginazione originale nipponica. La prima ristampa (Dragon Ball Deluxe 1998-2001), unica a non essere censurata, è formata da 42 volumi, la seconda ristampa (Dragon Ball New 2002-2005, uscita anche con sovraccoperta esclusivamente per le fumetterie con il nome Dragon Ball Book) è composta sempre da 42 volumi, ma contiene alcune censure causate da alcune proteste, e la terza ristampa (Dragon Ball Perfect Edition 2006-2008), anch'essa censurata, è formata da 34 volumi ed è conclusa da un finale alternativo disegnato recentemente dallo stesso Toriyama (questa ristampa è stata pubblicata anche in Giappone). Una quarta ristampa (Dragon Ball Evergreen Edition) è attualmente in corso di pubblicazione a partire da fine ottobre 2011, sempre in 42 volumi, con le copertine dalle prima edizione giapponese, con l'aggiunta dei commenti dell'autore, non presenti nelle vecchie edizioni, ed è priva di censure. 
Considerato ormai alla stregua di un prodotto internazionale (la produzione riguardante Dragon Ball ha ormai raggiunto tutto il mondo e consta di videogiochi virtuali, laser disc, DVD, cassette home video, pupazzetti, gadget, ecc.), Dragon Ball è stato pubblicato in ben 15 paesi: USA, Hong Kong, Cina, Italia, Francia (primo paese europeo a trasmettere l'anime), Grecia, Spagna, Corea, Thailandia, Australia, Indonesia, Serbia, Svizzera, Belgio e Canada.

 

Serie anime 

Dal fumetto sono state tratte quattro serie anime. La prima serie è intitolata Dragon Ball (1986-1989), 153 episodi, il quale ripercorre la narrazione a partire dall'incontro fra Bulma e Goku fino alla sconfitta di Piccolo durante il 23° Torneo Tenkaichi (volumi 1-16), proseguendo con una saga originale narrante il matrimonio fra Goku e Chichi.
La seconda serie è intitolata invece Dragon Ball Z (1989-1996), 291 episodi, il quale ripercorre la narrazione a partire dall'attacco di Raditz fino alla fine del manga (volumi 17-42), anche qui vi sono due minisaghe aggiuntive. Visto il successo delle prime due serie, la Toei Animation decise di creare una terza serie anime, intitolata Dragon Ball GT (1996-1997), 64 episodi. Quest'ultima serie rappresenta l'ultimo filone narrativo della serie di cui non esiste il manga, in quanto creata appositamente per la televisione. Essa ha inizio al ritorno di Goku dall'allenamento con Ub fino all'incontro tra i discendenti di Goku e Vegeta. Per festeggiare il 20º anniversario della seconda serie è stato creato un restyling ad alta definizione dello Z, ovvero Dragon Ball Kai (2009-2011), 97 episodi, il quale copre gli eventi dall'arrivo di Raditz fino alla sconfitta di Cell.

 

Traduzione dei nomi dei personaggi 

Nome originale
Bandiera del Giappone
Nome originale
traslitterato
Bandiera del Giappone
Nome italiano
Bandiera italiana
孫 悟空 Son Goku Son Goku
孫 悟飯 爺ちゃん Son Gohan jīchan Son Gohan
武天老師 Muten Rōshi Maestro Muten
ウーロン Ūron Olong
ヤムチャ Yamucha Yamcha
牛魔王 Gyu Mao Stregone Del Toro
クリリン Kuririn Crilin
ランチ Ranchi Laura
カリン様 Karin sama Karin
餃子 Chaoz Jiaozi
天津飯 Tenshinhan Tenshinan
ピッコロ 大魔王 Pikkoro Daimaō Grande Mago Piccolo
ヤジロベー Yajirobē Yajirobei
Kami sama Dio della Terra
ピッコロ Pikkoro Piccolo

Molte delle differenze tra i nomi del manga originale e quelli del manga in italiano sono dovuti al fatto che gli ideogrammi giapponesi si possono traslitterare in caratteri occidentali in più modi: per esempio in giapponese la u non si pronuncia quasi, quindi la si può omettere nella traslitterazione, oppure la l e la r sono equivalenti ecc. Per questo motivo Kuririn può essere traslitterato anche in Crilin (come viene chiamato nell'edizione italiana del manga) perché la u non si pronuncia e può essere omessa, la seconda r può anche essere sostituita con la l e la K può essere sostituita con la C perché hanno lo stesso suono. Altre differenze sono dovute al fatto che alcuni nomi originali sono stati tradotti in italiano: per esempio poiché Uranai Baba significa in giapponese vecchia chiaroveggente, è stata chiamata in italiano Vecchia Sibilla; allo stesso modo Kami (spesso chiamato Kami-sama in segno di rispetto) significa letteralmente "Dio" e per questo motivo è stato chiamato Dio nella versione italiana. Anche "Stregone del Toro" (Gyumao) e "Grande Mago Piccolo" (Pikkoro Daimao) sono traduzioni letterali del nome originale. Altre differenze sono dovute al fatto che i giapponesi scrivono in romaji (giapponese traslitterato in caratteri occidentali) i nomi inglesi (esempi: Furiza al posto di Freezer, Ginyu al posto di Ginew, Jisu al posto di Jeeth) in modo da adattarli all'alfabeto e alla pronuncia giapponese[4] e la Star Comics li ha semplicemente scritti come li si scriverebbe in inglese.